29 Jun 2020

Benefici, usi ed effetti collaterali dell'amla

authorWritten by Ashley Owen
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L'amla, o uva spina indiana, è estremamente importante nella medicina ayurvedica e ha attirato anche la ricerca moderna. Scopri di più sui benefici dell'amla.

Cos'è l'amla?

Amla (Phyllanthus emblica) è conosciuta anche come uva spina indiana. Simili alle nostre uva spina inglesi, sono di colore verde brillante, ma un po' più grandi di quelle che si possono trovare in giardino. Sono grandi quanto una prugna.

Non confonderle con il cape gooseberry, che è un frutto completamente diverso (e cresce in una parte diversa del mondo).

L'amla è il frutto medicinale più importante nella medicina tradizionale indiana. È anche il frutto più potente utilizzato per scopi anti-invecchiamento. In termini di sapore, possiamo guardare al suo nome per un suggerimento; una traduzione semplice della parola 'amla' è 'acido'!

Storicamente era ottenuta dagli alberi di amalaki che crescevano spontaneamente, ma ora questi alberi sono coltivati in tutta l'India. I praticanti dell'Ayurveda credono che ogni parte dell'albero abbia proprietà curative; si può consumare una polvere fatta dalle foglie, e l'olio di amla è anche molto popolare.

Un frutto, molti benefici

Il detto ayurvedico 'Ek amla, anek faydey,' che significa 'un frutto, molti benefici', riassume il modo in cui l'amla è vista nella sua cultura d'origine.

È anche chiamata 'sarvadosha hara', o 'rimuove tutte le malattie'.

Ma non è solo l'Ayurveda che fa uso dell'amla. Altre tradizioni di guarigione, tra cui la medicina Sri Lanka, Unani, Siddha, tibetana e cinese, la utilizzano anch'esse. Nel buddismo, è considerata sacra.

Ci sono storie e celebrazioni veramente straordinarie incentrate sull'amla, specialmente nella cultura indù. Qui, l'albero di amalaki è la dimora di nessun altro che Vishnu. La leggenda narra che, durante una lotta tra gli dei e i demoni, bolle di immortalità caddero a terra. Da esse germogliò l'albero di amalaki, e il suo frutto contiene proprietà medicinali straordinarie come risultato.

In alternativa, un'altra storia d'origine racconta che Brahma cominciò a versare lacrime mentre meditava, e l'albero germogliò dove caddero le sue lacrime. In ogni caso, pochi alberi possono vantare origini così impressionanti. Ha persino una propria giornata di celebrazione!

Ma come va oggi? Vediamo cosa hanno scoperto gli scienziati sull'amla e i suoi poteri quasi magici.

Cosa fa l'amla per te e come?

Questi frutti amari e dal sapore forte contengono una ricchezza di nutrienti. Includono fibre, polifenoli, vitamina E, calcio, magnesio, ferro e altro ancora.

Fitocomposti preziosi nell'amla includono quercetina, furosina, acido gallico e corilagina. Potrebbero essere questi fitocomposti a conferire all'amla le sue celebrate capacità curative e profonde capacità protettive.

Per lungo tempo si è pensato che l'alto contenuto di acido ascorbico, o vitamina C, nell'amla fosse responsabile dei suoi benefici curativi. Tuttavia, recentemente c'è stata qualche discussione tra gli scienziati su questo e sulla natura degli antiossidanti estremamente potenti all'interno del frutto.

Parte del motivo è che il metodo ayurvedico tradizionale di preparare l'amla è servirla nel proprio succo. Di conseguenza, il contenuto di vitamina C e antiossidanti della miscela potrebbe essere più alto di quello trovato nel frutto stesso.

Come molte altre piante curative indigene che ora interessano maggiormente gli scienziati e la medicina occidentale, è necessaria una maggiore ricerca sull'amla. Tuttavia, attualmente c'è abbastanza ricerca per darci alcuni spunti interessanti, di cui parleremo più avanti.

"Il frutto medicinale più importante"

Tuttavia, possiamo anche prendere ispirazione dalle autorità nel campo della salute che conoscono e comprendono l'amla. Manjeshwar Shrinath Baliga, PhD, è un'autorità ampiamente pubblicata sulle piante medicinali. Insegna al Father Muller Medical College, India, e ha detto questo sull'amla:

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