13 Jul 2020
Triphala significa "tre frutti". È un trattamento polierbale tradizionale ayurvedico composto da tre frutti medicinali: amla (uva spina indiana), bibhitaki e haritaki. Sono tutti originari dell'India e ciascuno si pensa che benefici i tre dosha, o forze vitali (ne parleremo più avanti!).
Si pensa che i benefici del triphala includano tutto, dalle carie alla salute generale. Nella medicina ayurvedica, il triphala è classificato come un Rasayana, o preparazione estremamente potente di ringiovanimento e restauro. I Rasayana sono particolarmente utili per la forza e l'immunità.
Il triphala è anche collegato a una buona salute digestiva e si pensa che sia benefico per il microbioma intestinale. Nell'Ayurveda, l'intestino è dove inizia tutta la malattia - e tutto il benessere. Pertanto, molte persone considerano il triphala come una sorta di "cura-tutto" che può essere utile nel trattare una vasta gamma di disturbi.
Di conseguenza, il triphala ha guadagnato una buona reputazione tra i seguaci dell'Ayurveda. Il saggio medico ayurvedico Charak afferma in un testo centrale che il triphala può aiutare a vivere per cento anni senza invecchiare o ammalarsi. O che ne dici del detto indiano; "Nessuna madre? Non preoccuparti, finché hai il Triphala."? Entrambi sono grandi esempi di quanto sia venerato il triphala nell'Ayurveda!
La scienza moderna sta iniziando a confermare i benefici del triphala. Tuttavia, gran parte della ricerca effettuata sul triphala testa ciascun frutto singolarmente.
L'Ayurveda, d'altra parte, insegna che il tutto è molto più della somma delle sue parti. Inoltre, i seguaci credono che le proporzioni della miscela di triphala siano assolutamente cruciali per i suoi benefici per la salute.
Per questi e altri motivi, potrebbe passare un po' di tempo prima che la scienza moderna abbia una comprensione completa del triphala. Tuttavia, di seguito abbiamo riassunto le informazioni attualmente disponibili da fonti tradizionali e scientifiche.
Gli scienziati hanno collegato molti dei benefici del triphala al suo impressionante contenuto di antiossidanti.
Il triphala contiene acido ellagico, tannini, acido chebulinico e acido gallico. Tutti questi sono antiossidanti piuttosto potenti che aumentano le capacità immunomodulatrici.
Tuttavia, ciascun frutto apporta i propri poteri curativi.
L'haritaki può essere benefico per il tratto gastrointestinale e per il fegato. Il bibhitaki può essere un lieve lassativo e agente disintossicante. Infine, l'amla può essere utile per ridurre l'infiammazione. Insieme, formano un trio potente.
Il triphala può aiutare a bilanciare l'importante comunità di batteri che vive nel nostro intestino. Gli scienziati credono che ciò sia dovuto ai loro polifenoli, un tipo di micronutriente che funge anche da antiossidante.
Il triphala può aiutare a incoraggiare la crescita di batteri benefici come Lactobacillus e Bifidobacteria. Nel frattempo, inibisce anche i batteri nocivi nell'intestino attraverso la sua attività antimicrobica.
Inoltre, i tuoi batteri intestinali possono utilizzare i composti bioattivi nel triphala per produrre diversi composti antinfiammatori.
In altre parole, il triphala supporta i batteri benefici, rallenta i batteri nocivi e aiuta a produrre nuovi materiali utili che il tuo corpo può utilizzare.
Alcuni scienziati pensano che assumere probiotici insieme al triphala possa ulteriormente potenziare gli effetti della preparazione sull'intestino. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare se questo sia il caso.
I praticanti dell'Ayurveda hanno a lungo raccomandato il triphala per supportare olisticamente la salute gastrointestinale. Studi scientifici recenti sembrano fornire prove che il triphala funzioni effettivamente per supportare la digestione in vari modi.
Una revisione degli studi ha indicato che, in base alle sue qualità, il triphala può anche lenire la sindrome dell'intestino irritabile (IBS). L'IBS è un disturbo che produce sintomi gastrointestinali sgradevoli, ma le sue cause rimangono in gran parte un mistero. Pertanto, qualsiasi rimedio che possa offrire sollievo è una benedizione per chi soffre di IBS.
Un altro modo in cui il triphala beneficia il sistema digestivo è aiutando nella pulizia e nell'eliminazione. Il grado in cui lo fa dipende dalla forza della preparazione che prendi.
Se bevi una miscela lieve di triphala, l'effetto sarà cumulativo. Cioè, pulirà delicatamente il corpo e specificamente il colon dalle tossine, i suoi effetti aumentando gradualmente nel tempo. È sicuro assumere il triphala a lungo termine. Pertanto, può rappresentare un'alternativa interessante ai lassativi farmaceutici, che offrono un sollievo immediato ma nessuna regolarità a lungo termine.
Tuttavia, il triphala può anche essere un lassativo più forte e attivo se necessario, quando assunto in una dose più concentrata.
Gli studi hanno suggerito che il triphala è un modo sicuro ed efficiente per gestire la stitichezza.
Uno studio ha anche notato che, oltre ad alleviare la stitichezza, il triphala sembra anche gestire l'iperacidità. Questo è un problema molto comune, in cui lo stomaco produce troppo acido. Gli antiacidi sono comunemente usati, ma forniscono solo un sollievo a breve termine e non trattano la causa alla radice. Al contrario, il triphala affronta i problemi sottostanti e non solo i sintomi.
Le persone che soffrono di cattiva digestione o problemi gastrici spesso sperimentano una scarsa appetito. Sembra che il triphala possa aiutare anche qui, pulendo e disintossicando il sistema digestivo e riportando l'appetito a livelli normali. L'effetto depurativo del triphala può anche portare alla perdita di peso in alcune persone.
La pelle è il nostro organo più grande. Lo stress ambientale e le tossine influenzano la nostra pelle sia dall'interno che dall'esterno. L'invecchiamento può anche ridurre le riserve di antiossidanti della nostra pelle.
Il triphala, insieme ad altre formulazioni contenenti fitochimici naturali, è stato tradizionalmente usato esternamente in India per oltre 5.000 anni per la cura della pelle, probabilmente ripristinando alcuni di questi antiossidanti.
Uno studio recente ha esaminato le capacità antiossidanti del triphala. Lo studio ha suggerito che il triphala è effettivamente efficace non solo nel sopprimere gli effetti degli ossidanti nocivi sulla pelle, ma anche nell'aumentare il collagene, l'elastina e altri antiossidanti. Questa ricerca supporta l'uso del triphala nelle formulazioni per la cura della pelle.
Dai benefici digestivi alla salute della pelle, stiamo iniziando a vedere perché il triphala è così importante nell'Ayurveda! Ma ha un'altra sorpresa in serbo per noi: potrebbe essere utile anche per i denti.
Uno studio condotto dal International Journal of Ayurveda Research ha esaminato 1.431 studenti, divisi in 3 gruppi. Un gruppo ha usato il triphala come collutorio; uno, un collutorio commerciale; e uno, acqua distillata.
Alla fine dello studio, il gruppo che utilizzava il triphala come collutorio ha mostrato risultati simili a quelli del gruppo che utilizzava il collutorio commerciale, tranne che per un criterio. Si è scoperto che entrambi erano ugualmente efficaci contro l'infiammazione gengivale, la crescita microbica e la placca dentale. Tuttavia, il triphala funzionava meglio in termini di rallentamento della crescita del Lactobacillus, un tipo di batterio nocivo nella bocca.
Niente male per un collutorio completamente naturale!
Gli scienziati hanno anche condotto ricerche su alcuni dei potenziali benefici meno noti del triphala. Questi includono le sue capacità di guarigione delle ferite, le proprietà chemoprotettive e radioprotettive, la capacità di migliorare la circolazione e la capacità di abbassare il colesterolo. Non sappiamo ancora molto su questi benefici, ma la ricerca continua ad approfondirli.
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