30 Sep 2024
Per comprendere i vantaggi di TUDCA rispetto al cardo mariano per la salute del fegato, dobbiamo saperne di più su questo organo. Il fegato è il più grande organo solido del corpo e si trova sul lato destro della parte superiore dell'addome. Di colore rosso scuro, contiene circa il 13% del totale di sangue del corpo in un dato momento.
Il fegato svolge numerosi ruoli vitali per mantenerci in forma e in salute – forse fino a 500! Ad esempio, produce bile e aiuta a scomporre il cibo che mangiamo e a convertirlo in energia. Il fegato immagazzina anche vitamine liposolubili, come le vitamine A, D e K, oltre a certi minerali. Aiuta persino il sistema immunitario a combattere le infezioni.
Inoltre, il fegato filtra le tossine dal flusso sanguigno e le rende meno dannose per noi. L'alcol è forse la sostanza più nota che il fegato filtra e rimuove, ma non è certo l'unica. Tutto ciò rende facile capire l'importanza di prendersi cura di questo organo con TUDCA o cardo mariano!
Un fatto particolarmente impressionante sul fegato è che ha la capacità di rigenerarsi in una certa misura. Dopo un infortunio, un intervento chirurgico o simili, il fegato può ricrescere fino alle sue dimensioni originali senza perdere funzionalità.
Quindi, dove si inserisce il dibattito TUDCA vs cardo mariano in tutto questo? Se il fegato ha il potere di rigenerarsi, ha davvero bisogno di prodotti come questi? Cosa sono, poi, TUDCA e cardo mariano? È il momento di conoscere i protagonisti.
Il primo protagonista nella sfida TUDCA vs cardo mariano è TUDCA. Conosciuto formalmente come acido tauroursodesossicolico, TUDCA è un sale biliare naturale presente in piccole quantità nel fegato. La bile è un fluido giallo-verde prodotto dal fegato che ci aiuta a scomporre i grassi in acidi grassi. Il corpo la immagazzina nella cistifellea, rilasciandola nell'intestino tenue quando necessario.
TUDCA viene prodotto quando i batteri intestinali metabolizzano i sali biliari in acido ursodesossicolico, che poi si lega a una molecola di taurina. È solubile in acqua e disponibile come integratore oltre a essere prodotto naturalmente dal corpo. I praticanti della medicina tradizionale cinese lo usano da generazioni per supportare la salute del fegato.
Il nostro secondo concorrente nella sfida TUDCA vs cardo mariano è il cardo mariano. Questa pianta appariscente cresce su pendii rocciosi e ha fiori viola spinosi e foglie verdi brillanti con venature bianche. Contiene un gruppo di composti attivi noti collettivamente come silimarina. La silimarina conferisce al cardo mariano gran parte dei suoi impressionanti benefici per la salute, in particolare la sua capacità di proteggere il fegato.
Come TUDCA, le persone usano il cardo mariano da secoli per supportare il benessere. Puoi assumerlo in forma di olio, capsule o polvere, il che lo rende anche abbastanza versatile. Grazie alle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie della pianta, oltre alla sua gamma di nutrienti, il cardo mariano supporta più della sola salute del fegato. Ma ne parleremo più avanti! Per il primo round di questa sfida TUDCA vs cardo mariano, l'attenzione è tutta sul fegato.
Nella maggior parte dei dibattiti TUDCA vs cardo mariano, la salute del fegato è il focus principale. Quindi, come beneficiano questo organo chiave e quale dei due ha la meglio?
Iniziamo con TUDCA. La ricerca ha scoperto che questo sale biliare può avere un'influenza positiva sulla salute del fegato in vari modi. Ad esempio, potrebbe migliorare i profili lipidici, ridurre l'infiammazione epatica e diminuire la fibrosi epatica.(1) Questo potrebbe essere particolarmente utile per supportare la funzione epatica con l'età. Altri studi indicano che TUDCA potrebbe aiutare nel trattamento della cirrosi epatica e di condizioni simili.(2)
Inoltre, TUDCA agisce come agente anticolestatico.(3) Ciò significa che può aiutare a combattere la colestasi, una condizione in cui il flusso della bile è ridotto o compromesso. Questa è una buona notizia, poiché la colestasi può causare sintomi spiacevoli come dolore, affaticamento, ittero e nausea.
Finora, tutto bene. Ma cosa dice l'altra parte della discussione TUDCA vs cardo mariano? Ebbene, le prove dimostrano che anche il cardo mariano offre benefici impressionanti per la salute del fegato. Per cominciare, le proprietà antiossidanti della silimarina aiutano a proteggere le cellule del fegato dallo stress ossidativo.(4) Inoltre, funziona anche come antinfiammatorio, riducendo ulteriormente i danni al fegato e la resistenza all'insulina.(5)
La ricerca suggerisce che il cardo mariano potrebbe essere un trattamento complementare efficace per una serie di gravi condizioni epatiche. Queste includono la steatosi epatica alcolica e non alcolica, la cirrosi e il carcinoma epatocellulare.(6) Potrebbe anche lavorare per proteggere il fegato dalle tossine impedendo loro di legarsi ai recettori della membrana cellulare.(7) Inoltre, la ricerca indica che la pianta può fare tutto ciò senza rischio di effetti collaterali avversi.(8) Questo è un fattore importante da considerare quando si sceglie un vincitore nella battaglia TUDCA vs cardo mariano.
Quando si pensa a TUDCA vs cardo mariano, non dovremmo considerare solo i loro effetti sulla salute del fegato. Ognuno offre anche benefici per altri aspetti del benessere, che potrebbero aiutarti a scegliere.
Partendo da TUDCA, le prove suggeriscono che potrebbe essere utile nel trattamento di disturbi neurodegenerativi come l'Alzheimer e il Parkinson.(9) Questo perché protegge contro l'apoptosi, o morte cellulare programmata. Curiosamente, TUDCA potrebbe anche essere vantaggioso per la salute degli occhi per ragioni simili. Gli studi indicano che potrebbe essere utile nel trattamento delle malattie oculari e prevenire la degenerazione retinica.(10) Inoltre, la ricerca mostra che TUDCA può ridurre l'infiammazione e la morte cellulare nei reni.(11)
Passando al cardo mariano, questa pianta ha molti vantaggi a sostegno nella sfida TUDCA vs cardo mariano. Ad esempio, potrebbe anch'essa essere neuroprotettiva grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.(12) Tuttavia, sono necessarie ulteriori indagini per chiarire quanto possa essere utile nel trattamento dei disturbi neurodegenerativi nei pazienti umani. Gli esperti pensano anche che il cardo mariano possa migliorare la salute delle ossa. I risultati indicano che potrebbe aiutare a prevenire la perdita ossea e affrontare l'osteoporosi, in particolare nelle donne in post-menopausa.(13)
Ci sono anche benefici del cardo mariano per la salute della pelle. I poteri antiossidanti e il contenuto di vitamina E dell'olio di cardo mariano aiutano a combattere i danni dei radicali liberi e l'invecchiamento della pelle.(14) Potrebbe persino aiutare a ridurre i danni cutanei causati dall'esposizione al sole. Tuttavia, per essere chiari, bisogna comunque usare la crema solare!
By subscribing you agree to our Terms and Privacy Policy