Benefici del cardo mariano

Origini del cardo mariano

Il cardo mariano, o Silybum marianum, è una pianta spinosa originaria del Mediterraneo. È piuttosto bella, con una sfera spinosa sormontata da un fiore viola spinoso, e cresce naturalmente su pendii rocciosi. Le foglie della pianta sono di un verde brillante, con venature bianche. Un delicato bianco copre i bordi del fiore, quasi come se fosse stato cosparso di zucchero a velo.

Secondo il folklore, le strisce bianche sulle foglie sono nate quando la Vergine Maria stava fuggendo dall'Egitto. Mentre allattava, una goccia del suo latte materno cadde sulla pianta, dando origine ai numerosi soprannomi religiosi della pianta. Tra questi ci sono cardo di Maria e cardo di Santa Maria.

A cosa serve il cardo mariano?

Oltre al suo aspetto piacevole e alla storia folkloristica, il cardo mariano viene utilizzato principalmente come rimedio tradizionale grazie ai suoi impressionanti benefici per la salute. A seconda dell'effetto sulla salute che si desidera ottenere, si può assumere il cardo mariano in vari modi. Innanzitutto, si può mangiare l'intera pianta. Le foglie e i gambi possono essere mangiati come verdure, e le teste possono essere bollite come i carciofi. In secondo luogo, si possono mangiare i semi, che possono essere macinati in polvere di cardo mariano e vengono persino utilizzati come sostituto del caffè.

Il cardo mariano è una fonte di silimarina

Il principale motivo per cui si ritiene che il cardo mariano sia terapeutico è dovuto al suo alto contenuto di un composto chiamato silimarina. Questo composto è un eccellente antiossidante e ci sono molte ricerche che suggeriscono che abbia anche altri benefici. Ad esempio, alcuni studi mostrano che la silimarina agisce bloccando la ricezione delle tossine nelle cellule e riducendo la fibrosi.

Il cardo mariano sembra essere particolarmente utile per il fegato. Infatti, è la pianta più ricercata per la cura delle malattie del fegato.

La silimarina è generalmente considerata sicura. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche ed è consigliabile consultare il medico prima di assumere silimarina durante la gravidanza.

Una benedizione per il fegato?

Il cardo mariano potrebbe essere molto utile per il fegato. I benefici disintossicanti del cardo mariano sono stati tramandati di generazione in generazione, ed è regolarmente utilizzato come rimedio erboristico. Ma cosa pensa la scienza moderna del cardo mariano per la salute del fegato?

Le notizie sembrano positive. In vari studi, è stato dimostrato che il cardo mariano è utile nella cura delle malattie del fegato alcoliche, della steatosi epatica non alcolica e dell'epatite. Potrebbe anche essere utile nell'eliminare tossine fatali come quelle prodotte da funghi velenosi.

Tuttavia, per equità, bisogna anche dire che altri studi moderni non hanno prodotto gli stessi risultati. Sono necessarie ulteriori ricerche prima di poter fare affermazioni definitive sul potenziale del cardo mariano per disintossicare il fegato.

Gli scienziati devono anche condurre ulteriori ricerche per vedere quanto cardo mariano dovrebbe essere somministrato ai pazienti con malattie epatiche e per quanto tempo dovrebbero assumerlo.

Olio di cardo mariano

Quando i semi di cardo mariano vengono spremuti a freddo, producono un olio ricco di acido linoleico. Questo è un acido grasso omega-6 essenziale che non possiamo produrre noi stessi, quindi dobbiamo ottenerlo attraverso la dieta.

L'olio contiene anche una grande quantità di vitamina E. Questo potente antiossidante rafforza la pelle e gli occhi, oltre a contribuire a sostenere il sistema immunitario.

Come con tutte le vitamine, è meglio ottenere la vitamina E attraverso la dieta piuttosto che tramite integratori. Tuttavia, è possibile ottenere i benefici completi della silimarina utilizzando la polvere di cardo mariano piuttosto che l'olio.